Istituzionali

AMBIENTE – Decreto Rifiuti in vigore dal 26 settembre recepisce richieste Confartigianato: importanti risultati su registri carico scarico e formulario trasporto

Il 26 settembre entra in vigore il cosiddetto Decreto Rifiuti,che attua due delle quattro direttive europee contenute nel Pacchetto Economia Circolare. E arrivano buone notizie per gli artigiani e le piccole imprese. Sono state infatti recepite le indicazioni e le richieste espresse durante l’iter legislativo da Confartigianato in tema ditracciabilità dei rifiuti, assimilabilità dei rifiuti speciali e professionali ai rifiuti urbani, semplificazione degli adempimenti e abbattimento della burocrazia. Si tratta di battaglie storiche della Confederazione e che ora hanno trovato finalmente la loro soluzione.

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CONTRIBUTI DEL GOVERNO PER IL RISTORO DELLE AGENZIE DI VIAGGIO E TOUR OPERATOR

In attuazione ai provvedimenti emanati dal governo per sostenere gli operatori del turismo fortemente colpiti dalla pandemia Covid19, il Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo (MIBACT), ha emanato un avviso pubblico per l’erogazione di contributi finalizzati al ristoro diagenzie di viaggio e tour operator.

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Vendita per asporto, dal 4 maggio in Italia si ricomincia: la nostra guida per le imprese

 

Ristoranti, bar, gelaterie, pasticcerie, pizzerie, rosticcerie, friggitorie e take-away come si devono comportare alla luce delle misure introdotte dal Governo con il Dpcm del 26 aprile 2020?

Confartigianato ritiene si debbano chiarire alcuni concetti che potrebbero essere oggetto di interpretazioni soggettive. Vediamoli:

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FINANZIAMENTO FINO A 25.000 GARANTITO DAL FONDO DI GARANZIA PMI (Decreto Legge Liquidità n. 23 dell’8 aprile 2020 )

 
Le imprese associate a Confartigianato Taranto possono fare richiesta del finanziamento direttamente alla Direzione Area Regione Puglia di Artigiancassa Spa 

Settore Benessere prime indicazioni a seguito della Ordinanza Regionale

 

Prime indicazioni per il settore Benessere: alla luce dell'ordinanza della Regione Puglia che programma la riapertura delle imprese del settore dal giorno 18 maggio, anche in considerazione dei tanti quesiti che ci state ponendo, desideriamo rendervi alcune prime indicazioni. Nel contempo vi rassicuriamo che stiamo lavorando per dipanare talune problematiche interpretative che rendono necessario l'intervento della stessa Regione e che, man mano vi riporteremo informazioni puntuali su gli aspetti al momento in dubbio. Abbiamo già programmato di erogare specifica informazione diretta per istruire quante più imprese sarà possibile e di fornirvi assistenza soprattutto per gli aspetti di sicurezza sul lavoro che la riapertura  comporta.

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CORONAVIRUS - Una interessante guida informativa di Anap per gli anziani

 

 

L'ANAP, l'associazione anziani e pensionati di Confartigianato, ha predisposto una locandina contenente le indicazioni facilmente comprensibili per tutti e soprattutto per gli anziani, sui comportamenti responsabili e consapevoli da tenere in questo periodo di gravissima emergenza sanitaria.

Tutti sono invitati a darne attenta lettura

Dal 18 maggio ripartono Parrucchieri ed Estetiste in Puglia

 

Non si sono arrese dinanzi al DPCM del 26 aprile le imprese del settore benessere pugliesi. Alle migliaia di acconciatori ed estetisti quel provvedimento era subito apparso come una condanna senza appello: la riapertura a partire dal primo giugno sarebbe stata insostenibile per moltissimi di loro, costretti ormai da mesi a tenere chiusi i propri saloni e i propri studi a causa dell’incompatibilità dei trattamenti erogati con le misure di distanziamento fisico necessarie per contenere la diffusione del Covid-19.


A fronte di uno scontento che si è subito levato fragoroso da parte degli operatori del settore, Confartigianato, come sempre e senza chiacchere, passerelle e piagnistei, si è immediatamente fatta carico di produrre e poi condividere documenti e proposte con CNA e Confcommercio, lavorando in un apposito gruppo regionale allestito dal Presidente Emiliano.

Nel gruppo di lavoro, anche il Responsabile del Coordinamento Regionale Emergenze Epidemiologiche, prof. Luigi Lopalco.

Ad esito dell'incontro conclusosi oggi, il presidente Emiliano ha adottato l’ordinanza con i requisiti fondamentali che consentiranno ad acconciatori ed estetisti pugliesi di tornare a lavorare in sicurezza sin dal 18 maggio.

Disposizioni di dettaglio verranno discusse e concordate con associazioni datoriali e sindacali all’inizio della prossima settimana.

Ringraziamo la Regione Puglia ed in particolare il Presidente Emiliano e, naturalmente, il prof. Lopalco che con fermezza e pacatezza sta fornendo un contributo scientifico fondamentale per programmare una riapertura in sicurezza di queste attività – è il commento di Fabio Paolillo – Segretario provinciale di Confartigianato Taranto.

L’emergenza sanitaria si è immediatamente trasformata in crisi economica: il fatto che le imprese del benessere possano avviarsi alla riapertura è un segnale importante. L’intera nostra struttura associativa è ormai da mesi impegnata nel supporto h24 delle migliaia di imprenditori pugliesi che si trovano in una situazione di gravissima difficoltà: sono tante le categorie che, ad oggi, non hanno ancora prospettive di una stabile ripresa. L’impegno di Confartigianato è restituire una prospettiva, la dignità ed il coraggio a tutti gli artigiani, nessuno di loro deve essere abbandonato e l’interlocuzione con la Regione proseguirà con questo obiettivo”.

Siamo felicissimi per questa notizia – commenta Raffaelina Semeraro, presidentessa provincia e regionale di Confartigianato Estetica. Sta a noi imprenditori del settore, ora, essere ancor più scrupolosi di prima nella gestione delle attività svolte nei nostri saloni e nei nostri centri. Siamo da sempre abituati alla gestione del rischio sanitario: non ho dubbi che ciascuno dei miei colleghi saprà farsi parte diligente, assieme alla clientela, per evitare di ripiombare nell’incubo degli scorsi mesi. Una falsa partenza avrebbe conseguenze incalcolabili: il nostro futuro e le nostre vite sono nelle nostre mani. Non possiamo sbagliare!”

Sono ben 10mila gli operatori del benessere in Puglia. Per la precisione si contano 9.559 attività imprenditoriali gestite da acconciatori ed estetiste. È quanto emerge da una ricerca del Centro studi di Confartigianato Imprese Puglia che ha elaborato i dati Infocamere.

2.875 operano in provincia di Bari; 1.078 in provincia di Bat; 997 in provincia di Brindisi; 1.217 in provincia di Foggia; 2.124 in provincia di Lecce; 1.240 in provincia di Taranto.

A queste attività, si aggiungono, poi, 103 centri per il benessere fisico, di cui 43 in provincia di Bari; 19 in provincia di Bat; 6 in provincia di Brindisi; 11 in provincia di Foggia; 10 in provincia di Lecce e 14 in provincia di Taranto.

Questo è il momento della felicità e della soddisfazione, da domani si inizia a lavorare per riaprire nel miglior modo possibile, in totale sicurezza per clienti e collaboratori.

Decreto “Cura Italia”: in sintesi le principali misure ed una prima scheda analisi di Confartigianato

Riportiamo di seguito una sintesi delle misure contenute nel Decreto CURA ITALIA pubblicato ieri.

Precisiamo che siamo ancora tutti in attesa della pubblicazione delle linee giuda e delle istruzioni da parte del Governo, necessarie per comprendere l'esatta modalità e soprattutto TUTTI I NECESSARI CHIARIMENTI per accedere ai benifici da parte delle imprese, lavoratori e famiglie.

Attenzione: vi invitiamo a diffidare da qualsiasi indicazione ed istruzione fornita in queste ore da chiunque in ordine alle modalità di accesso ai benefici e soprattutto a fornire dati, documentazione o sottoscrivere dichiarazioni di sorta, cose che potrebbero addirittura rivelarsi dannose e contrarie ai propri interessi. E' indispensabile aspettare la pubblicazione delle linee guida che il Governo, insieme alle maggiori associazioni categoria del paese, Confartigianato in testa, stanno in queste difficili ore predispnendo in un corposo confronto.

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