La vendita dei pezzi di ricambio originali per le auto non è più monopolio dei riparatori autorizzati. La libera concorrenza nel settore degli autoveicoli è finalmente realtà. Grazie alla tenace azione di Confartigianato, con Taranto in prima linea, è stato approvato il Regolamento europeo che tutela sia della libertà di scelta del cittadino automobilista, che la possibilità, per gli operatori delle autofficine indipendenti, di poter utilizzare le informazioni tecniche necessarie, dei pezzi di ricambio originali ed offre la possibilità di servire il cliente senza la rinuncia alle garanzie delle case costruttrici.
E vi pare poco? Cade finalmente un altro muro del sistema monopolistico dell'economia mondiale! Commenta così Fabio Paolillo Direttore di Confartigianato Taranto. Ora toccherà a noi dare la massima informazione agli operatori ed agli utenti sul nuovo quadro normativo per l'aftermarket automobilistico e per questo chiederemo la collaborazione delle associazioni dei consumatori. Per un efficace utilizzo delle norme da parte delle imprese artigiane e delle piccole e medie imprese dell'autoriparazione - continua Paolillo -incontreremo le imprese per significare le grandi opportunità derivanti da questa normativa. Il settore dell'aftermarket dell'autoriparazione vive da diverso tempo una fortissima stagnazione e molte imprese hanno chiuso o stanno per farlo. Si deve far qualcosa per invertire questo trend negativo. Con il nuovo sistema ora è possibile la vendita dei pezzi di ricambi originali da parte dei riparatori autorizzati alle officine indipendenti. I produttori indipendenti di pezzi di ricambio hanno finalmente la facoltà di rifornire i riparatori autorizzati, così come possono apporre il proprio marchio sui pezzi prodotti e metterli a disposizione di tutti gli operatori. Inoltre è obbligatorio da parte delle case costruttrici fornire le informazioni tecniche dei propri veicoli agli operatori indipendenti, secondo modalità e format già decisi a livello europeo ed è vietato e perseguibile utilizzare strumentalmente la garanzia sul veicolo, da parte delle case costruttrici e delle proprie reti, al fine di dirottare gli automobilisti verso le proprie reti di assistenza.